MIMMO AMOROSO SEGRETARIO UIL-GIUSTIZIA

COMUNICATO dal COORD.PROV.LE GRAZIA E GIUSTIZIA

 

"PREPARATI PER TEMPO PER IL NUOVO PROCESSO CIVILE TELEMATICO"

 

UN'INNOVAZIONE IMPORTANTE MA ANDAVA DISCUSSA COL SINDACATO

Poteva essere gestito meglio, concordandolo preventivamente con i sindacati; creerà qualche problema per le mansioni svolte dal personale amministrativo, ma il processo civile telematico, il cosiddetto "pct", porterà benefici al sistema Giustizia e quindi  ai cittadini ,nel momento in cui dopo una fase di rodaggio entrerà a  pieno regime:sarà uno svecchiamento delle procedure che diverranno meno farraginose. Domenico AMOROSO, cancelliere al Tribunale di Foggiano da 30 anni, guarda al "pct" con un occhio rivolto a casa sua,il palazzo di giustizia dauno,e con l'altro al panorama nazionale considerata la sua veste di Segretario Generale della UIL-PA Giustizia. "Procedure più rapide per il deposito di istanze;meno cartaceo,e parliamo di tonnellate di fotocopie e atti:tutto questo va messo alla voce 2attivo" della riforma che però dice Amoroso presenta anche aspetti negativi:non ci si è voluti rendere conto conto, a livello di overno e Ministero della Giustizia, che la rete di informatizzazione è obsoleta, non  sempre sono in dotazione computer efficienti, è mancata una capillare formazione del personale. Il Tribunale di Foggia si è attrezzato per tempo anche grazie alla disponibilità del personale amministrativo, ma altri uffici giudiziari non sono nella stessa condizione".Dal punto di vista sindacale, il segretario della UIL-Giustizia ricorre ad una parola "mansionamento" per prospettare possibili problemi :prima dell'avvio del "pct" l'iter da seguire era il seguente:l'avvocato depositava gli atti in cancelleria,abilitati a riceverli e mettere il timbro del depositato erano solo alcune figure professionali. Col sistema telematico adesso qualsiasi  figura professionale dall'operatore giudiziario passando per l'assistente,il cancelliere,il funzionario e il direttore amministrativo,sarà coinvolta,ecco perchè ci doveva essere la riqualificazione del personale che come sindacato rivendichiamo da tempo e che peraltro il Governo ha messo al 12° punto della riforma della Giustizia. Sia chiaro,personalmente e come sindacato tiene a ribadire Amoroso siamo aperti e favorevoli all'informatizzazione,ma va concordata con tutti gli addetti ai lavori,quindi anche il personale amministrativo che a Foggia resta carente se rapportato ai carichi di lavoro. La buona notizia è che per gli uffici giudiziari dauni,ricordando che dopo l'accorpamento del Tribunale di Lucera-Foggia è diventato uno dei più grandi tribunali italiani,sono previsti nuovi 20 arrivi per il personale amministrativo. La notizia meno buona è che l'età media del personale amministrativo del circondario giudiziario foggiano è vicina ai 57 anni:per molti la pensione è sempre più vicina e da anni,col blocco delle assunzioni,il turn-over si è interrotto.

Fonte: GdM-Capitanata del 3/7/2014