Incontro formativo: “Il benessere organizzativo… la gestione dello Stress”
Ieri pomeriggio, 25 maggio, si è tenuto nella sala sindacale della UIL in Via Fiume 38/C a Foggia, un incontro formativo “Il benessere organizzativo … la gestione dello Stress” condotto dalla psicologa dott.ssa Ines Panessa. Ha aperto i lavori il Segretario generale della UIL-PA di Foggia, il dott. Edoardo Filippone, salutando i lavoratori presenti, provenienti dalle varie Amministrazioni: Inps, Agenzia delle Entrate, Prefettura, ACI, MEF, MIUR, Lavoro, Motorizzazione, Mibact, Tribunale, Ente Parco e Poligrafico di Foggia. Al tavolo erano presenti anche il presidente della UIL-PA Gino Iacovino e  Mimmo Amoroso Coordinatore Generale della UIL - PA Giustizia. Il Segretario Generale della UIL Foggia, Gianni Ricci, ha ringraziato calorosamente i presenti, scusandosi di dover lasciare l’assemblea perché impegnato ad un tavolo negoziale in Confindustria.
 L’argomento trattato durante il corso ha catalizzato l’attenzione del nutrito pubblico che ha partecipato attivamente, ponendo questioni importanti sui disagi che quotidianamente i lavoratori avvertono nel proprio ambiente di lavoro. 
La psicologa Dott.ssa Panessa ha introdotto il tema attraverso le riflessioni di Hans Selye, uno dei primi studiosi dello stress che lo definì come “condizione aspecifica in cui si trova l’organismo quando deve adattarsi alle esigenze imposte dall’ambiente”. Ossia è la reazione che ognuno di noi ha di fronte a diverse richieste, difficoltà o prove. Sempre Selye definì come “Sindrome Generale di Adattamento” quella risposta che l’organismo mette in atto quando è soggetto agli effetti prolungati di svariati tipi di stressor, quali stimoli fisici (ad es. fatica), mentali (ad es. impegno lavorativo), sociali o ambientali (ad es. obblighi o richieste dell’ambiente sociale).
Continua la psicologa “Se gli stressor persistono per lunghi periodi e il lavoratore non riconosce i primi campanelli d’allarme si può degenerare in uno stato di esaurimento funzionale”. Quindi per affrontare tali situazioni occorre prima avere consapevolezza del proprio stato di di-stress (stress negativo) per poi rimediarvi attraverso adeguati interventi  con il datore di lavoro. Recentemente gli Enti pubblici più virtuosi somministrano durante l’anno un questionario per tastare lo “stato di benessere”. Nonostante la partecipazione sia anonima si rileva un numero esiguo di partecipazione. Ciò denota una scarsa conoscenza della questione e non basta un questionario per modificare le situazioni di disagio. Ciò è stato ribadito a gran voce dai lavoratori presenti in aula che lamentano la mancanza di un’opportuna prevenzione che sarebbe necessaria soprattutto in un periodo prolungato di blocco del turn over e di aumento consequenziale dei carichi di lavoro. Inoltre, i lavoratori sostengono che: i suddetti “questionari” non portano a nulla in quanto le “amministrazioni virtuose” non attuano quegli “interventi di sostegno” per sollevare il lavoratore dal peso delle responsabilità, delle scadenze, degli sportelli e quant’altro lo abbia condotto nel profondo stato di disagio. Con la recente firma del rinnovo dei Contratti di lavoro degli Enti Pubblici è stato posto l’accento su questa problematica, istituendo un organismo ad hoc “l’Osservatorio per il benessere”, previsto attualmente solo per i ministeriali, i dipendenti delle agenzie fiscali e degli enti pubblici non economici. Dovrebbe servire a prevenire episodi di burnout, con un focus su misure di prevenzione dello stress da lavoro correlato. 
Al termine dell’incontro formativo, considerando l’importanza di “fare prevenzione” anche attraverso la formazione, la UIL-PA di Foggia ha deciso di organizzare un vero e proprio seminario con rilascio di attestato di partecipazione, fissando ulteriori incontri. Il prossimo si terrà il 13 giugno dalle ore 15.00 alle 18.00 ed il tema sarà la “Gestione dei Conflitti”. E’ necessario partecipare a tutti gli incontri al fine di beneficiare di un’efficace formazione.
 
Grazia Amoruso
Responsabile della Comunicazione UIL-PA