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  Luigi ANGIULLI

 

Gent.mi colleghi ed amici,

ieri a Bari, nella cornice della Fiera del Levante, si è svolta l’Assemblea Nazionale della UIL, che ha avuto quali  temi l’impulso al rilancio dello SVILUPPO, dei CONTRATTI, del SUD.

Di grande interesse anche gli interventi degli ospiti, rappresentanti dei settori produttiv i del paese e dei rappresentanti dei sindacati  CGIL  e CISL.

L’ intervento del Segretario Generale UIL  Carmelo BARBAGALLO ha fatto la sintesi di una serie interessante di interventi dei Segretari Confederali Tiziana BOCCHI, Antonio FOCCILLO; Guglielmo LOY, Domenico PROIETTI,Silvana ROSETO.

Lo stesso si è aperto ricordando ai 1300 presenti , l’evidente assenza del Presidente del Consiglio dei Ministri, che invitato al confronto, ha declinato a conferma dello stile di chiusura dell’ interlocuzione politica,  dimostratasi essere sorda e disfattista di 60 anni di lotte e conquiste sindacali dei lavoratori del nostro paese.

Le principali dichiarazioni del Segretario Generale :

RINNOVARE SUBITO I CONTRATTI PUBBLICI E PRIVATI, ALTRIMENTI DAREMO UNA DURA RISPOSTA. SUL PROSSIMO AUTUNNO VEDO ADDENSARSI NUVOLONI: POTREBBE ESSERCI TEMPESTA E NOI VORREMMO EVITARLA
Dobbiamo fare subito i contratti pubblici e privati e dobbiamo anche partire con la trattativa per la riforma del modello contrattuale senza, però, bloccare i rinnovi: non pensassero di perdere tempo, altrimenti daremo una risposta dura, pubblica e privata. A me non piacciono le lotte meteorologiche, ma sul prossimo autunno vedo addensarsi grandi nuvoloni: può darsi che ci sia tempesta. Noi vorremmo evitarla

DISPONIBILI ALLA FLESSIBILITÀ CONTRATTUALE PER ATTRARRE INVESTIMENTI NEL SUD
Bisognerebbe far rileggere a Padoan il rapporto Svimez. Per quel che riguarda il Sud, infatti, dopo tante promesse, il Governo sembra volersi limitare all'amministrazione dell'esistente. Noi, invece, lanciamo una sfida: chiediamo investimenti per infrastrutture materiali e immateriali. Per quel che ci riguarda, siamo disponibili a fare la nostra parte accettando una flessibilità contrattuale per un periodo determinato a favore di tutti coloro che verranno a investire nelle Regioni meridionali. Occorre anche una regia nazionale per superare gli intoppi e i lacci e laccioli della burocrazia e per lottare per la legalità.
Senza crescita del Mezzogiorno non ci sarà la crescita del Paese.

 Le proposte concrete e misure urgenti approfondite dai segretari confederali per superare una ripresa fatta solo di carta e numeri sono state per:

Tiziana BOCCHI:  rinnovo dei contratti nel pubblico e nel privato con ripresa del confronto sul modello contrattuale;

Antonio FOCCILLO: efficienza ed efficacia della pubblica amministrazione e del  sistema pubblico nell’ università nella scuola nella sanità nell’assistenza;

Guglielmo LOY: rilancio degli investimenti nel  Sud, ammortizzatori sociali,  fiscalità locale fatta di tasse alte e servizi inadeguati, eliminazione delle irregolarità sul lavoro;

Domenio PROIETTI: fisco, previdenza ed evazione fiscale, riforma della legge Fornero, taglio delle tasse sul lavoro, detassazione del salario di produttività, adeguamento delle prestazioni pensionistiche, flessibilità in uscita;  sicurezza sul lavoro.

Silvana ROSETO: portare avanti chi è rimasto indietro attraverso l’adozione di un piano contro l’indigenza e l’ adozione di un programma di walfare che tenga conto di anziani donne maternità lavoro e bambini, in un quadro di sostegno allo sviluppo concreto e non dell'assistenzialismo.

 Di grande propositività inoltre, sono stati gli eccezionali interventi della RSU di alcune categorie UIL, a dimostrazione della vivissima partecipazione dei rappresentanti UIL nei luoghi di lavoro.

                            UIL un vero Sindacato RIFORMISTA         

Riceviamo e Pubblichiamo l'articolo inviato dal Segretario UIL/Università Luigi ANGIULLI