Coordinamento Nazionale UIL PA Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca
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Al Ministro dell’Istruzione Università e Ricerca
On.le Stefania Giannini
Al Sottosegretario di Stato
On.le Angela D’Onghia
Al Capo Dipartimento per la Programmazione
Dott.ssa Sabrina Bono
Al Capo Dipartimento dell’Istruzione
Dott. Luciano Chiappetta
Al Direttore Generale per la Gestione delle Risorse Umane e
Finanziarie
Dott. Jacopo Greco
L O R O S E D I
E, p.c. Al Direttore Generale Vicario dell’USR Puglia Dott. ssa Anna Cammalleri
B A R I
La scrivente, recependo la preoccupante istanza del Coordinatore UIL PA MIUR della Puglia segnala quanto segue.
Dopo oltre due anni e tre Ministri dall’avvio della riorganizzazione del MIUR a seguito dei tagli operati per la spending review, l’Ufficio Scolastico Regionale della Puglia e tutti gli Uffici di ambito territoriale della stessa regione, tranne l’UST di Brindisi, continuano ad essere privi di Direttore Generale e conseguentemente di Dirigenti.
Tale condizione alla quale si aggiunge la cronica e sempre più accentuata carenza di organico, la situazione di uffici fatiscenti, la scarsità di mezzi, la scarsità di risorse economiche per qualsiasi bisogno del personale, il cronico malfunzionamento del sistema informatico mal si concilia con le esigenze di una utenza sempre più preoccupata del proprio futuro e di quanto potrà accadere con “La Buona Scuola”.
Non può sfuggire alle SS.LL. che l’USR per la Puglia, a seguito di collocamento a riposo dal 1° aprile 2015 del Dott. Franco Inglese è priva della figura del Direttore Generale.
Così come non può essere ignorato che a seguito della pubblicazione del D.M. 207 dell’ 8.4.2015 a partire dal 21 aprile 2015 tutti gli incarichi Dirigenziali di II^ fascia sono azzerati per cui si è proceduto a pubblicare gli interpelli per effettuare le nuove nomine, prima dei Dirigenti amministrativi e poi, sui posti vacanti, quelli ai sensi dell’art. 19 comma 5 bis e 6 del D.lgvo 165 del 2001.
L’USR Puglia, pur avendo acquisito le candidature, non è in grado di procedere in assenza del Direttore Generale, dovendo demandare al Ministero le nomine.
La scrivente chiede alle SS.LL. se sia nota la situazione che vede ad un mese dalla pubblicazione del D.M gli uffici di Bari, USR e UST, e gli UST di Foggia, Lecce, e Taranto privi di Dirigenti e, pertanto, al collasso totale.
Non può passare inosservato che in questo periodo dell’anno gli Uffici Territoriali sono impegnati in importanti attività quali la formazione degli organici, i trasferimenti e assegnazioni provvisorie di docenti ed ATA, prove INVALSI, Commissioni di Esami di Stato , nomine in ruolo, ecc. in effetti tutte le attività propedeutiche all’apertura dell’anno scolastico 2015/2016.
Seppure il poco personale in servizio si attivi giornalmente, tutto viene reso vano per l’assenza del Dirigente,figura indispensabile in quanto unico abilitato a firmare, sia olograficamente che digitalmente, atti di sua esclusiva competenza quali, atti giudiziari, impegni di spesa, nomine in ruolo, rettifiche nomine, decreti di ricostruzioni e pensioni docenti ed ATA ecc. .
In tale contesto con Uffici non “diretti” è a rischio il prossimo anno scolastico in una intera Regione e il Sindacato ha l’obbligo di segnalare la grave situazione a tutela e difesa del personale e dell’ utenza che nei prossimi sarà presente numerosa negli Uffici Scolastici Territoriali.
E’ obbligo anche segnalare l’assenza di risorse economiche per far fronte ad ogni impegno di spesa già assunto per utenze telefoniche, energia elettrica, acquedotto, pulizie locali e costi per il normale funzionamento degli uffici.
Da ultimo, sempre a danno del personale, dal mese di gennaio non vengono erogati i Buoni Pasto, con la evidente necessità di “anticipi” da parte dei dipendenti che, come è noto, sono dal 2009 senza Contratto.
Alla luce dei fatti denunciati la UIL PA MIUR sollecita le SS.LL. ad operare affinchè si ritorni in Puglia ad una condizione di normalità che consenta anche quest’anno il raggiungimento degli obbiettivi istituzionali.
Naturalmente se nulla si modificasse in tempi brevi le responsabilità non sarebbero certo attribuibili al personale che chiede unicamente di lavorare in serenità, in ambienti di lavoro idonei, diretto da Dirigenti capaci, condizioni alle quali aggiunge professionalità, spirito di servizio e sacrificio personale.
Roma, 19.5.2015
IL COORDINATORE NAZIONALE UIL PA MIUR
Mimma Ripani