Come ogni anno ci ritroviamo a rappresentare al MIUR la grave carenza di organico che attanaglia l’UST V di Foggia (ex Provveditorato agli Studi) senza avere un minimo riscontro in merito.Il lavoro aumenta ed il personale diminuisce sempre più per i continui collocamenti a riposo. Si perdono le professionalità di chi viene collocato a riposo senza poterle trasmettere ad altri per mancanza di personale. I vari Ministri della P.A. che si sono succeduti negli ultimi anni non hanno fatto altro che legiferare e architettare teoremi coercitivi finalizzati solo a reprimere e licenziare dipendenti pubblici, fatti passare con propagande mediatiche come privilegiati, fannulloni ed assenteisti. Sono stati così impegnati ad inventare algoritmi e teoremi sui dipendenti pubblici, oramai pochi, da trascurare ed occuparsi seriamente dello stato di salute e del buon andamento della Pubblica Amministrazione come avrebbe fatto ogni buon datore di lavoro privato. Nel settore dell’Istruzione la latitanza dei vari Ministri del MIUR hanno portato gli Uffici Scolastici Territoriali a non poter più operare per mancanza di personale ed a cui è stato preteso però che le operazioni propedeutiche all’inizio dell’anno scolastico venissero comunque sempre portate a termine nei tempi sempre più ristretti e nel periodo di caldo torrido. Come e con quali metodi poco importa, il personale tutto e i Dirigenti preposti si son dovuti veramente arrangiare pur di raggiungere i risultati loro fissati. Non può passare inosservato poi che in questa situazione a dir poco disastrosa, le poche risorse avute a disposizione dal MIUR per rivitalizzare l’organico del personale dell’Istruzione sono state negate all’ USR per la Puglia e ai suoi Uffici Territoriali. Difatti le assunzioni degli idonei, per giunta non a tempo pieno, circa 238 di varie Aree e qualifiche, derivanti dallo scorrimento delle graduatorie ancora vigenti e in ragione delle risorse disponibili, sono destinate ad altri UU.SS.RR. e Uffici Territoriali della Repubblica, che comunque non andranno a risolvere le gravi carenze di personale.
Necessitano ben altri interventi.
Per non parlare poi della gestione del personale proveniente dagli enti di area vasta che nel corso della c.d. III^ fase di mobilità obbligatoria, ai sensi della legge 190/2014 anziché qui a Foggia essere assunti nell’Ufficio V Ambito Territoriale di Foggia, già in grave e cronica sofferenza di organico, sono stati destinati in modo insensato nelle Istituzioni Scolastiche della Provincia, arrecando un grave danno agli stessi e al personale ATA che da anni sono in attesa di chiamata dalle graduatorie provinciali di 1° e 2° fascia. Il grave disinteresse dell’Amministrazione Centrale nell’affrontare il problema cronico della carenza degli organici degli Uffici Territoriali, ha portato gli stessi a servirsi all’occorrenza del personale della scuola, quasi ad essere ” assunti quali lavoratori stagionali. Non si può che ringraziare detto personale per la sempre preziosa disponibilità e professionalità , ma questa formula non è da” Buona Amministrazione”.Questo modo di arrangiarsi e servirsi delle buone amicizie dei Dirigenti Scolastici per utilizzare all’occorrenza detto personale, senza poter dare loro alcun compenso se non un grazie ed una pacca sulle spalle, non è da Buona Amministrazione. Così si va allo sfascio, è una questione di tempo. E’ questo che si vuole? Si spera non sia questo il disegno occulto dei nostri Governanti, sarebbe un enorme danno per la collettività. Come più volte segnalato le attività istituzionali propedeutiche all’inizio dell’anno scolastico, aggravate da un notevole contenzioso derivante dall’applicazione 107/2015 in tutte le sue sfaccettature, non sono state supportate adeguatamente negli anni da un sufficiente organico di personale. L’attuale dotazione di personale dell’ dell’Ufficio V Ambito Territoriale di Foggia si è ridotto all’osso per i continui collocamenti a riposo e potrà contare sull’apporto di sole 18 unità di personale al 31 dicembre 2017, per lo più quasi tutti ultrasessantenni, e n. 3 personale docente inidoneo utilizzati ai sensi della legge 113. Per quanto sopra S I I N V I T A
codesta Amministrazione a non persistere in questo insensato ed irreversibile smantellamento degli Uffici Territoriali e degli UU.SS.RR. a seguito della mancata assunzione di sufficiente e idoneo personale per svolgere tutte le attività gravose connesse all’inizio dell’anno scolastico. Non si può più pretendere dal poco personale rimasto in servizio, gli adempimenti nei tempi ristretti senza tener conto del disagio psico-fisico a cui lo stesso è gravato per le pressanti e sempre più imminenti scadenze, richiedendo agli stessi prestazioni lavorative oltre il normale orario di lavoro e procrastinando da anni anche le sacrosante ferie .
S I I N V I T A
il Direttore Generale dell’USR per la Puglia, di promuovere con urgenza un tavolo tecnico, facendo partecipi il Dirigente dell’UST V di Foggia e le scriventi OO.SS. per concordare azioni comuni per affrontare l’attuale emergenza e proporre agli Organi di Governo soluzioni mirate alla definitiva risoluzione della grave situazione in cui versano tutti gli Uffici Territoriali del MIUR, Pugliesi e Nazionali. L’attuale personale in servizio all’Ufficio V Ambito Territoriale di Foggia, pur con lo spirito di sacrificio e l’attaccamento al lavoro che lo ha contraddistinto, non è più in grado di sopperire alle mancanze di codesta Amministrazione sempre sollecitata da queste OO.SS. Territoriali per la definitiva risoluzione dei problemi, più volte denunciati e rappresentati.
FP CGIL-FOGGIA CISL FP- FOGGIA UILPA- FOGGIA